Una divergenza, una minima variazione, una piccola interferenza – cosa potrà mai cambiare, dopo tutto?
Il mondo va avanti, e con esso il tempo scorre inesorabilmente; eppure qualcosa sembra diverso, non è lo stesso di un attimo fa.
Attraverso due racconti fantascientifici di Ray Bradbury, “L’assassino” & “Rumore di tuono”, il lettore si confronta con il principio di irreversibilità, preso in prestito dalla fisica, e si proietta nel divenire, verso un punto di non-ritorno.