Siamo in tempo ancora
Ultima puntata di school of life
Nel giorno del golpe in Birmania, nel giorno in cui la tensione geopolitica sale e ci ricorda quali e quanti nodi al pettine il mondo post pabdemico ci metterà di fronte.. Agorá lab chiude con le sue trasmissioni di school of life.
Chiude ricordandoci che pur in ritardo sulla scuola ,sulla vita , in un ritardo di mille quarantene e zone rosse, noi siamo ancora in tempo. Ancora in tempo per la vita,per il mondo,per la cultura. Per raccogliere le sfide.
Ecco le ultime blips in cui gli interessi degli studenti, i loro saperi ci indicano nuove materie e pagine da leggere per decifrare il mondo
In Carlotta’s blip sono i sogni a guidarci in una chiave d’accesso ad un mondo interiore resistente, a partire dal nostro inconscio.
In Giulia’s blip c’è tutto l orizzonte di speranza e rabbia che è possibile scrutare dal balcone della nostra generazione.
In Riccardo’s blip si ricorda di come è la società ad avere dentro di sé i suoi veleni malsani, pure nel grembo del gioco sportivo.
Mentalità malsana in corpore malsano.
In Pasquale’s Blip c’è l esemplificazione della complessità dei rischi e delle sfide che la democrazia dovrà affrontare in un mondo decisamente turbolento,questo in ogni angolo del globo, a partire da Capitol Hill.
In Andrea’ s blip la chiusura, affascinante nella sua nebulosa futuristica.
Le illusioni quasi oniriche umane di immagini proiettive, la tecnologia a loro servizio… o viceversa… il progresso o il regresso.
L’ uomo, l’ inconscio, il controllo tecnoscientifico; questo il balcone dal quale affacciarsi, con i suoi rischi e sfide sociali e politici , utopico/distopici.
Questi sono i tempi … in cui c’è ancora tempo..
giochiamocelo tutto.
